Silvio QUARANTOTTO. Narrare ciò che è, che sarà e che fu. LA MUSICA DELL’ANTICA GRECIA.
Il titolo del presente lavoro è una citazione tratta dalla Teogonia di Esiodo, il primo poeta della cultura greca di cui ci è tramandata qualche informazione in più oltre al nome e che per primo parla di sé all’interno delle sue opere, a differenza di quanto accaduto per la poesia omerica. La frase citata, presente al v. 38, si inserisce all’interno di un’invocazione alle Muse che, a detta del poeta, insegnarono ad Esiodo a cantare e sono protettrici di tutti gli aedi, ma anche che a loro volta sull’Olimpo cantano allietando Zeus e “dicono ciò che è, ciò che sarà e che fu”, ossia che tramandano il patrimonio di conoscenze tipiche di una cultura ancora fortemente connotata oralmente.
L’immagine allegata è invece la raffigurazione di lezioni di musica e lettere in una scuola, tratta dalla coppa di Duride Berlino F 2285, datata al 480 a.C. circa: su un lato della coppa insegnante e allievo siedono uno di fronte all’altro con una lira in mano, per poi accingersi a recitare versi epici alla presenza dello schiavo che ha accompagnato il ragazzo a lezione. Ho scelto questa immagine proprio perché mostra con evidenza il fondamentale ruolo pedagogico della musica per il mondo antico, in particolare connessione con la letteratura.
Il senso del mio intervento vuole essere il medesimo, ossia fornire una possibile ricostruzione dell’antica musicalità greca al fine di preservarne la conoscenza e il valore per la collettività. Oltre a fornire una possibile chiave di interpretazione della perduta musicalità greca, mi propongo anche di ridefinire alcuni modi di pensare e di insegnare la cultura antica, sia a livello musicale che letterario, dal momento che i due aspetti non erano affatto separati in origine.
Silvio Quarantotto, classe 1984, è un violinista e archeologo triestino. Sempre in bilico tra queste due anime lavorative, dopo anni di concerti, lezioni presso scuole private, studi musicali, storici e scavi, è diventato insegnante di violino di ruolo presso il Liceo Musicale di Trieste nel 2016.
LA MUSICA DELL’ANTICA GRECIA. è davvero perduta ? Ipotesi per una ricostruzione, di Silvio Quarantottol Liceo “Carducci-Dante” -Trieste, per la Società Friulana di Archeologia – Seguendo le Tracce degli Antichi – Edizione primavera 2021 – Il suono degli antichi”.