TRIESTE. Accordo di “Valorizzazione del Patrimonio Culturale del FVG” con la Società Friulana di Archeologia.

TRIESTE. Accordo di “Valorizzazione del Patrimonio Culturale del FVG” con la Società Friulana di Archeologia.

Il Segretariato regionale del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo per il Friuli Venezia Giulia e la SFA – Società Friulana di Archeologia odv hanno siglato, in data 25 febbraio 2021, un accordo con l’intento di promuovere e valorizzare congiuntamente – e nel contesto dei rispettivi ambiti di competenza – il patrimonio culturale regionale pubblico e privato, anche attraverso il coordinamento dei propri servizi di comunicazione.
Il documento è stato firmato dal Direttore del Segretariato regionale, Roberto Cassanelli, e dal Presidente della Società, Maurizio Buora. La cerimonia della firma si è svolta nel Salone Piemontese di Palazzo Economo a Trieste.
L’accordo ha durata triennale.
“Siamo particolarmente lieti – dichiara il Direttore del Segretariato regionale Roberto Cassanelli – di intraprendere un percorso comune con la Società Friulana di Archeologia, una bella e importante realtà di volontariato che nel corso degli anni ha saputo dare spessore scientifico alle proprie azioni di salvaguardia e promozione dei beni archeologici. Il rapporto già in corso con il MiBACT ne esce così rinforzato e particolare attenzione sarà rivolta ai temi della valorizzazione e divulgazione, un terreno su cui c’è già un’ampia convergenza di interessi”
“L’accordo che abbiamo siglato con il Segretariato – dice il Presidente della Società Friulana di Archeologia Maurizio Buora – onora e gratifica le centinaia di appassionati e volontari che hanno a cuore il patrimonio storico e archeologico della nostra regione. Esso ci spinge a lavorare sempre di più, d’intesa e in collaborazione con gli organi dello Stato”.
La Società Friulana d’Archeologia, con sede principale a Udine e cinque sezioni territoriali, è dal 1989 una organizzazione di volontariato, che riunisce oltre 800 associati. Molte sono le attività promosse, dalla ricerca alle campagne di scavo. La Società ha il privilegio, concesso a pochi in campo nazionale, di essere titolare diretto di concessioni ministeriali di scavo archeologico.
Stampa i “Quaderni friulani d’archeologia”, di carattere specialistico, e varie pubblicazioni divulgative. Organizza lezioni per le scuole, incontri – ora anche on line – tenuti da giovani o da affermati studiosi, convegni e corsi. Tra questi Saxa loquuntur, di avviamento all’epigrafia, in collaborazione con le università di Udine, Graz, Flensburg.
Per i soci propone viaggi di carattere archeologico in Italia e all’estero.

Fonte: MIBACT – SR-FVG, 25/02/2021

In allegato, testo dell’accordo: Accordo